La
rievocazione storica “Rivive l’Antica Valeriana” è allestita su un
tratto dell’antica “Strada Valeriana” che, nel medioevo, fungeva da
raccordo fra la Franciacorta e la Valle Camonica ed era percorsa da
mercanti e pellegrini. La manifestazione è volta a far conoscere, vedere
e rivivere la vita quotidiana di persone, oggetti, riti e mestieri del
periodo storico che va dal 1200 al 1300 d.C.
Venerdì 17, presso la chiesa sconsacrata dei Disciplini, in via Roma, a
riva del nostro lago, si svolgerà lo spettacolo “Le Strie” alle ore
20.00, una cena servita da figuranti in costume e con l’intrattenimento
speciale di 5 attrici che scongiureranno una profezia legata ad una
leggenda del nostro paese, il pubblico interagirà con le streghe.
Sabato 18, alle ore 19.00, presso il Santuario di Gandizzano
(situato sull’antica Valeriana) sarà celebrata la S.Messa in latino, con
il rito stabilito dal Concilio Vaticano II, accompagnata da canti
gregoriani.
Alle ore 20.00, nell’antico borgo di Maspiano, verranno aperte, per
questa occasione straordinaria, le porte delle case, in stile
tipicamente lombardo, per una cena medievale, servita da figuranti in
costume, con pietanze dell’epoca e allieteranno i conviviali spettacoli e
intrattenimenti di vario generi (musici, danze, religiosi, militari,
sp
utafuoco…), il tutto avverrà a luce di candele. Alle ore 22.00
spettacolo di fuoco con l’artista “Losna Fire” e fuochi d’artificio
illumineranno il cielo notturno, a seguire la notte bianca con
divertimenti, musica e catapulta infuocata.
Domenica 19, dal mattino, bus navetta gratuiti porteranno i
visit
atori dai parcheggi a riva lago fino all’Antica Valeriana, dove si
potrà viaggiare nel tempo seguendo i lavori di artigiani, impegnati ad
illustrare, anche attraverso laboratori gratuiti, i mestieri dell’epoca.
Vari spettacoli allieteranno la giornata. non mancheranno gli animali
(cavalli, pecore, animali da cortile…).
Alle 14.30 , un corteo storico con sbandieratori, trombe, tamburi e
musici, apriranno lo spettacolo di cavalieri, impegnati in una
dimostrazione, aperta al pubblico, dell’antica arte del torneo e dei
giochi cavallereschi. Di rilievo, è il corso, aperto a tutti, di mini
falconeria, che ci avvicinerà a questa sublime arte, che si rifà
all’antico codice di Federico II.
Ci sarà la possibilità per i visitatori di vedere le antiche dimore,
fienili, cortili e oggettistica antica, che in questi anni il Gruppo
Scenografico di Sale Marasino è riuscito a recuperare.
I mestieri che potrete osservare sono: tessitore, filatrice, vasaio,
tintore, pittore, intagliatore di legno, speziale, amanuense, casaro,
bagheter, pastore, contadini, ricamatrice, lavandaie, cartaio,
intarsiatore, cestaio, pastaio, burattinaio, miniclub medievale per
bambini, arcere, scalpellino, scultore, falegname, sarte.
Fonte: EcodellevalliTV
http://www.ecodellevalli.tv